lunedì 2 settembre 2013

comunicato stampa Campo di volontariato presso il Parco regionale Saline di Punta della Contessa – Brindisi 22 – 31 agosto 2013

Dal 22 al 31 agosto si è svolto il primo Campo di volontariato di Legambiente Brindisi presso il parco regionale Saline di punta della Contessa, in collaborazione con l’Ufficio Parchi del Comune di Brindisi. 

Il campo ha visto protagonisti 10 giovani volontari provenienti da varie regioni italiane (Campania, Lazio, Toscana, Piemonte, Marche, Lombardia e Veneto) e due volontari del Circolo Legambiente Corfù. I volontari ospiti e quelli del Circolo Legambiente Brindisi “T. Di Giulio” hanno svolto attività di pulizia di parte della spiaggia e del tratto di strada che dalla Salina vecchia conduce alla spiaggia, posizionando 6 contenitori porta rifiuti messi a disposizione da Monteco. Sono stati raccolti oltre 60 sacchi di rifiuti che la Monteco ha provveduto a rimuovere: fra le tipologie più frequenti sono state riscontrate bottiglie in plastica, in vetro, contenitori in plastica di lubrificanti per motori, polistirolo, sedie da spiaggia. Alcuni spiaggianti hanno collaborato alla pulizia, testimonianza dell’opera di sensibilizzazione effettuata in particolare dai volontari del Circolo di Brindisi durante i mesi estivi. 

È stata realizzata una staccionata in legno e corda per impedire il passaggio dei veicoli a motore, che circolano ancora nell’area SIC – ZPS, nella zona antistante il punto di osservazione per disabili posto presso la Salina vecchia. Dal momento che questa si presenta in secca, si è proceduto alla raccolta di numerose cartucce di fucili a dimostrazione del fatto che nell’area parco sono ancora presenti attività di bracconaggio. È stata smontata una vecchia postazione in mattoni (effetto di un vecchio abbandono) realizzata per attività di bracconaggio: i mattoni sono stati riutilizzati e posizionati, su modello di muretto a secco, come barriera per impedire l’accesso allo stagno di mezzi a motore. I volontari hanno realizzato alcuni cartelloni di comunicazione che sono stati posizionati nell’area SIC – ZPS. 

Durante il campo, i volontari, coadiuvati dagli agricoltori, hanno prodotto la salsa e utilizzato i prodotti locali coltivati nell’area parco. 

Il campo ha rappresentato anche un momento di confronto e coinvolgimento degli agricoltori che devono necessariamente essere resi partecipi nella gestione del parco. Le attività svolte rappresentano un esempio di alcune attività che Legambiente Brindisi, con i propri volontari, propone per iniziare a tutelare il parco e ad una gestione di tipo bottom up: piccole azioni dimostrative che coinvolgano i vari stakeholder dell’area. 

Le attività svolte durante il campo e le relative proposte di tutela sono state illustrate all’assessore ai Parchi G. D’Onofrio, che fin dall’inizio ha sostenuto la proposta del campo di volontariato di Legambiente, concordando sulle iniziative di salvaguardia proposte.