venerdì 20 giugno 2014

Sul matrimonio festeggiato nel Parco di Torre Guaceto

Qualche giorno fa ha avuto molto spazio sugli organi di informazione la notizia, che abbiamo sperato fosse una boutade, della concessione dello spazio antistante la torre di Guaceto nell’omonimo Parco statale ad un costo, pare, di circa mille euro, cifra che, essendo accessibile a molti, desta preoccupazione perché potrebbe aprire la strada ad una vera e propria caccia all’ottenimento di una indiscutibilmente suggestiva location, ma che ricade in un’area tutelata dallo Stato!
Nella regolamentazione del Parco sono state individuate apposite aree nelle quali è possibile effettuare alcune attività, compatibilmente con la tutela naturalistica: l’area destinata ai servizi è quella classificata come “C”. La Torre di Guaceto ricade nell’area “A – Riserva integrale”, non destinata ad ospitare matrimoni. Non sono calzanti le giustificazioni apportate da alcuni che fanno il paragone con altri eventi culturali (concerti, visite)né tanto meno giustificate da introiti unicamente motivati dalla scelta della location!
Siamo convinti che gli amici del WWF ed il valido personale tecnico operante nella Riserva Nazionale di Torre Guaceto condividano le nostre perplessità e la nostra richiesta di revisione di una decisione che prescinde palesemente dal riconoscimento della valenza paesaggistica e naturalistica di Torre Guaceto.

Ci auguriamo che il Consorzio di Gestione riveda la propria programmazione e le autorizzazioni da rilasciare al fine di tutelare al meglio l’area.